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TERNI - Sono fuggiti con la loro auto alla vista dei carabinieri ma sono stati inseguiti e dopo un breve inseguimento bloccati: si tratta di due napoletani, risultati già inquisiti in passato e che sono stati quindi denunciati a piede libero dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Terni per possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso. L'episodio è avvenuto verso le 4 di stamani quando in una tabaccheria di Acquasparta è scattato il segnale di allarme. I militari hanno accertato che c'era stato un tentativo di forzare la porta d'ingresso ma gli autori avevano desistito. I carabinieri hanno così attuato una vasta battuta nella zona notando l'auto con i due napoletani che si sono dati alla fuga. Sotto il cofano i militari hanno rinvenuto gli arnesi da scasso per cui nei loro confronti è scattata la denuncia. Sono in corso accertamenti per stabilire se siano anche gli autori del tentativo di furto alla tabaccheria. Una rapina è stata invece compiuta oggi verso le 12,30 in una gioielleria in via De Filis a Terni. Quattro uomini, due dei quali con il volto parzialmente coperto, sono entrati nel negozio nel momento in cui vi si trovavano solo le due giovani proprietarie. Le hanno immobilizzate e legate dopo di che hanno rubato orologi e preziosi per un valore non ancora quantificato ma che appare piuttosto consistente. Quindi sono fuggiti. Sono stati alcuni passanti a notare le due donne immobilizzate ed a chiamare la polizia. Sul posto sono giunti agenti della squadra mobile della questura che hanno iniziato le indagini. Le due donne sono state invece condotte da un'ambulanza del 118 al pronto soccorso dell'ospedale in quanto in forte stato di choc per lo spavento subito. Le loro condizioni non destano comunque preoccupazione. Condividi