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Come ha preso la base del Partito Demoratico la conclusione dell'assemblea di ieri, alla Fiera di Roma, al termine della quale Dario Franceschini è stato eletto nuovo segretario nazionale? Non troppo bene, diremmo, almeno a leggere i commenti pubblicati dall'Unità, organo ufficiale del partito, i più recenti dei quali riportiamo integralmente, senza modificare neppure una virgola, così che i nostri lettori possano farsene un giudizio preciso e diretto. ----------------------------------------- laura 22/02/2009 15:05 Tutti i dirigenti attuali via! Qualcuno dice Finocchiaro, e il bacio a Schifani? Era necessario? Sono i piccoli segnali che dicono tanto, a volte tutto. Qualche ricordo? D'Alema che avvia il suo governo e Cossiga che gli regala un pupo di pezza, altro segno inquietante, da linguaggio di affiliazione mafiosa o che? E Violante alla Camera nel 2003? E si potrebbe continuare...Ora eccoci qui consegnati a Berlusconi, con i nostri voti di una vita sprecati da gente che non li meritavano. Se ne vadano a casa, con le loro laute prebende e non si facciano più vedere. federico la sala 22/02/2009 14:53 CARO SPATARO, CARA UNITA? ... DA DOVE RICOMINCIARE?! MA DAL NOME E DALLA PAROLA DELL'IDENTITA' DI TUTTI E DI TUTTE - CITTADINI E CITTADINE - DALL? ITALIA!!! Con il "gioco" del Nome, l'intera "Italia" è diventata "idiota" (privata!). Rubato il Nome "Italia", fondato il Partito "Forza Italia" (1994) ... E IL COLPO DI STATO E' FATTO (2009). DECRETO DOPO DECRETO, A REGIME LEGGERO... Un passo dopo l?altro, tutti e tutte in marcia dietro allo stendardo del Presidente del Partito "Forza Italia", verso la catastrofe!!! DA DOVE COMINCIARE?! DALLA NOSTRA COSTITUZIONE!!! Dal domandarsi - PERSONALMENTE - se sono o non sono una cittadina italiana, sono o non sono un cittadino italiano?! Dalla Prima all'ultima, - e dal Primo all'ultimo!!! Federico La Sala pampas 21/02/2009 19:13 Da qualsiasi parte si ricominci, dobbiamo tenerci pronti ad una lotta antifascista durissima. Molti italiani sono fascisti dentro, lo sono come lo erano nel "ventennio". Lo sono come lo sono sempre stati dal '48, riciclandosi in maggioranze silenziose e seminascoste all'interno di formazioni compiacenti. Oggi, grazie all'assopirsi della memoria storica, appoggiandosi a revisionismi falsi e tendenziosi, capaci, però di instillare dubbi negli ignoranti, il fascismo è tornato. Lo vediamo nel consenso alle ronde, lo vediamo nei comportamenti razzisti sempre più giustificati, lo vediamo dai decreti e da mille altre cose. Dobbiamo ricominciare unendo i democratici veri, lo dobbiamo fare tenendo conto che l'Italia è un paese laico e che nel confronto e nella mediazione necessari, non possono esserci spazi per dogmi religiosi. Ben vengano cristiani, buddisti, o islamici, ma senza pretendere di legiferare secondo dogma religioso. ciao S fausto 21/02/2009 16:42 togliere incapaci, intrallazzoni, privilegi e rendite a vita, dimezzare gli stipendi dei parlamentari, poi si può tornare tra la gente radiobeba 21/02/2009 16:13 quoto paola delle 11.20 via dagli ex democristiani, via dai cerchiobottisti che ci hanno affossato (vedi i vari mastella, villari, rutelli, binetti... via via via). torniamo a fare il partito di sinistra e basta, vi prego. franceschini ha fatto un discorso deludente in troppi punti, io punterei sulla Finocchiaro ma è un'idea troppo sensata perchè prenda piede. pietro 21/02/2009 12:16 Franceschini salverà il PD e l'Italia tutta, ecco come: E' chiaro che con lui segretario l'approdo sarà l'alleanza con l'UDC, qundi, pian piano, si riformerà la vecchia DC, o come vorrà chiamarsi.MOlti elettori( e dirigenti) del partito delle libertà, stufi di Bossi e Berlusconi aderiranno entusiasti. A questo punto, se non vorrà scomparire, la sinistra dovrà per forsa riunificarsi e se smetterà di litigare non avrà difficoltà a raggiungere percentuali degne del passato. Fini potrà crere il partito moderato che sogna,gli elettori incazzati di Di Pietro si sparpaglieranno secondo vecchi amori o ideologie tra destra/sinistra/centro, Bossi tornerà a mugugnare tra le sue valli con un misero 2 0 3% e Berlusconi, ormai innocuo, andrà a fare gli onori di casa al quirinale.resteranno così sulla scena tre/quattro partiti ancorati a solidi valori sociali e democratici che potranno alternarsi o allearsi sulla base di programmi e valori comuni. Un sogno? forse. Il problema, come sempre siamo noi, la sinistra, o meglio, questi dirigenti che camminano sulle macerie da loro create con l'inoscienza dei ballerini sul Titanic. Intelligenti questi? ma dove? quando? come? statisti solo perchè sanno parlare in televisione? ma via! Vogliamo ricordare il passato recente, ad esempio la legislatura 1996/2001, di quando, fatto cadere Prodi ( bravi) invece di andare alle urne subito, ci si è trascinati stancamente avanti forse solo per soddisfare ambizioni, trasformismi e laute prebende? E le elezioni 2001 poi,vogliamo ricordare come si é arrivati a candidare Rutelli ( perchè telegenico?)dopo aver lanciato e bruciato i vari Prodi, Amato, Ciampi ecc? Vogliamo ricordare che quelle elezioni, con un pò più di impegno si potevano vincere? ma no, abbiamo vinto il collegio di Gallipoli e il comune di Roma, che cavolo, vuoi mettere...E la nascita del partito democratico dopo solo un anno di legislatura di governo Prodi, ci voleva tanto a capire che avrebbe accellerato il degenerarsi del quadro politico? o si pensava davvero che Veltroni sarebbe stato a bagnomaria fino al 2011? E vero o no che Il PD avrebbe segnato comunque il destino di Prodi, tanto che sottovoce, ma mica tanto, si parlava già di elezioni nel 2009? siamo onesti o cosa? E' ovvio che la politica è un mestiere difficile, molto più difficile che stare anonimi davanti ad un computer a pontificare, però però...un pò di sana autocritica mai? o Veltroni ( il quale, peraltro, avrebbe fatto bene a mantenere la nobile e inderogabile promessa di occuparsi, dopo Roma, dell'Africa)è davvero l'unico Cristo a dover portare la croce? Chiudo evidenziando quella che, secondo me, è la responsabilità maggiore di questi dirigenti: consapevoli o no hanno allevato una nuova classe politica - i famosi giovani! a loro immagine e somiglianza, imbevuti di tatticismo e narcisismo, disancorati, salvo eccezioni ( e spero bene che ce ne siano!)da qualsiasi rapporto con la realtà. Pessimista? magari! sentiteli quando in mezzo alla strada, in auto, o dentro gli uffici, nei loro telefonini parlano sprezzanti ad alta voce come fossero il centro del mondo, come, mio Dio, certi socialisti di venti anni fa, parlano di spostare l'ultimo segretario di sezione, un un autista di una municipalizzata, o dieci o quindici voti e gli facciamo vedere a quello li.... Pessimista? no! ho sempre la speranza che la fragile barchetta del Comunismo( come ha detto il grande Saramago) approdi finalmente in un porto sicuro. Pietro ( tanto per non restare anonimi- red.cap@libero.it- alvaro 21/02/2009 12:13 ho visto i video della riunione all'unità che fare dopo veltroni. l'imprenditore dice che il pd che abbiamo sognato dovesse essere libero da chiese come la chiesa, il sindacato. sono d'accordo. solo che il sindacato non è una chiesa. il sindacato rappresenta i lavoratori le sue funzioni sono estese anche ad altri temi importanti basta leggere lo statuto del sindacato. ovvio, mi riferisco alla cgil. anche i partiti rappresentano interessi di parti della società. il pd è un partito che ha una visione del mondo, in prospettiva, dove la ricchezza sia distribuita in maniera equa. in sintesi. quindi, l'azione del pd e del sindacato spesso coincide. non mi è chiara l'idea che il pd deve liberarsi da chiesa e sindacato. alvaro Condividi