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PERUGIA - Centosessanta imprese partecipanti, per un totale di 14 milioni e 235 mila euro di investimenti programmati. Sono i numeri che descrivono l'ammontare complessivo dei progetti presentati da Confcommercio in risposta al bando regionale Re.Sta., scaduto nei giorni scorsi che era finalizzato alla creazione di reti di attivita' commerciali per l'attuazione di iniziative innovative. ''Le nostre imprese hanno risposto in modo molto positivo all'opportunita' offerta dalla Regione con il bando Re.Sta.(Rete stabili di imprese) - ha detto Giorgio Mencaroni, presidente della Confcommercio della provincia di Perugia -; nonostante la pesante congiuntura economica che stiamo vivendo, che non risparmia certo il nostro territorio, nelle imprese del settore commercio abbiamo trovato un'alta disponibilita' ad investire. Questi dati, inoltre, vanno letti anche tenendo conto delle centinaia di imprese che gia' hanno preso parte ai PUC 2, dimostrando anche loro una determinata volonta' di crescere. Ci sembra un segnale positivo da molti punti di vista''. Mencaroni ha aggiunto che le piccole e medie imprese ''costituiscono il 95% della struttura produttiva, contribuiscono per oltre il 70% alla formazione del valore aggiunto e per oltre l'80% alla occupazione''. I progetti presentati da Confcommercio alla Regione per il bando Rete Stabili di Imprese (Re.Sta.) sono 11 e le imprese coinvolte operano in diversi settori merceologici, dalla distribuzione alimentare alle edicole, gioiellerie al settore mobili, dalle calzature alla ristorazione. I progetti riguardano, in particolare, l'innovazione nei format commerciali, il marketing territoriale, l'utilizzo di strumentazioni e tecnologie per la semplificazione dei processi aziendali. Condividi