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PERUGIA - Tre incendi sono divampati in rapida sequenza la scorsa notte all'interno e all'esterno di un palazzo di Ellera di Corciano. A causa del fumo una donna è stata medicata sul posto mentre quattro uomini sono stati ricoverati in osservazione all'ospedale di Perugia. Secondo i primi accertamenti della polizia le fiamme, subito spente dai vigili del fuoco, potrebbero essere di origine dolosa. I pompieri sono intervenuti inizialmente per l'incendio di un garage all'interno di una ampia autorimessa condominiale. Il rogo, che stava interessando vari materiali, è stato spento velocemente e senza particolari problemi, ma successivamente i vigili del fuoco sono stati chiamati all'esterno per spengere l'incendio di un cassonetto vicino al palazzo. Subito dopo alcuni inquilini dello stabile hanno chiesto aiuto ai pompieri affacciandosi alle finestre dei loro appartamenti perché una delle scale interne era stata completamente invasa dal fumo. Il personale dei vigili del fuoco munito di autorespiratori ha portato fuori numerose persone che prese dal panico avevano tentato di scendere in strada (una che abitava al settimo piano è stata soccorsa con un'autoscala). Un'altra squadra ha intanto individuato e spento il focolaio che aveva interessato un quadro elettrico sotto al quale gli investigatori hanno poi trovato dei pezzi di un materasso bruciato. Sempre con l'autoscala sono stati portati a terra altri due adulti ed una bambina che si erano rifugiati sul terrazzo del primo piano. Sul posto è intervenuto anche personale del 118, la polizia municipale di Corciano, due pattuglie della questura di Perugia (con il personale della scientifica) e i carabinieri, e anche il sindaco di Corciano Nadia Ginetti. I vigili del fuoco hanno operato con quattro mezzi e con due squadre coordinate dal funzionario di turno. Una presenza tempestiva e consistente che - ha sottolineato lo stesso corpo - ha permesso di evitare danni alle persone oltre che alle strutture ed agli impianti dei fabbricati interessati dai diversi incendi. Condividi