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PERUGIA - La Societa' Quadrilatero Marche-Umbria ha proceduto oggi alla consegna dei lavori per il previsto potenziamento della Strada Statale 76, nei tratti Fossato di Vico, Cancelli e Albacina, Serra San Quirico, nell'ambito della direttrice Perugia-Ancona. Alla consegna dei lavori, atto preliminare all'apertura dei cantieri, hanno partecipato i presidenti della Regione Marche, Gian Mario Spacca e della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti. "Con oggi tutta la direttrice Perugia-Ancona e' stata consegnata - ha spiegato il presidente della Societa' Quadrilatero Marche-Umbria, Gaetano Galia - e a breve potranno cominciare i lavori. E' un importante passo perche', unitamente alle opere gia' avviate sulla Statale 77, il sistema viario Quadrilatero entra nella piena fase attuativa. Cio' rappresenta, a mio avviso, un segnale doppiamente positivo, da un lato infatti si realizza un'opera tanto attesa da Marche e Umbria dall'altro, i lavori che procedono, offrono il loro prezioso contributo al rilancio dell'economia del Territorio". "L'avvio della concreta realizzazione dell'opera e' la migliore risposta alle parole vuote di chi cerca ancora di polemizzare su infrastrutture di cui molti hanno detto, ma pochi hanno fatto. Oggi e' una giornata storica: la direttissima Ancona-Perugia diventa realta'". Lo ha detto il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, nel giorno dell'apertura dei cantieri lungo la SS76, primo passo concreto di un "progetto strategico della Regione Marche", pensato dopo il sisma che colpi' Marche e Umbria "perche' indispensabile per l'intera comunita' marchigiana". Secondo il governatore delle Marche, "l'avanzamento veloce del programma regionale delle infrastrutture e' una risposta decisiva per affrontare la crisi e superare le difficolta' dei territori". "Inoltre - ha aggiunto Spacca -, la direttissima Ancona-Perugia, con l'attraversamento veloce degli Appennini, premia le opportunita' di sviluppo del sistema logistico di porto-aeroporto-interporto, rafforzando la mobilita' e le sinergie dell'intero sistema infrastrutturale marchigiano". Condividi