Consumo responsabile – 4 incontri alla Casa dell’Associazionismo promossi da Provincia e Unitre

PERUGIA – Sono quattro gli incontri promossi dalla Provincia di Perugia (Assessorato all’ambiente) e dall’Unitre Perugia sul tema “Consumo responsabile: come, perche?”, presso la Casa dell’Associazionismo di Perugia (Via della Viola 1). L’obiettivo che si sono posti i promotori è riflettere sull’ecosistema terrestre che risente dei consumi e degli stili di vita degli esseri umani, tanto da rendere necessario che tutti prendano consapevolezza di ciò e adottino comportamenti responsabili e rispettosi. Il primo degli incontri si terrà il prossimo 17 febbraio alle ore 16.30 con Alessandro Poli che si occuperà di “Filosofia ed etica ambientale”. Il 27 febbraio alle ore 16.30 Francesca Angelici parlerà di “Etica ed Economia, due termini a confronto”, mentre il 3 marzo alle ore 16.30 Rosella De Leonibus terrà l’incontro su “E’ possibile un’ecologia delle relazioni umane? Cinque parole per cominciare”. Infine, il 10 marzo alle ore 16.30 Roberta Burzigotti parlerà di “Green Public Procurement della Provincia di Perugia e consumo responsabile”. Chiuderanno i lavori con una tavola rotonda, l’Assessore all’Ambiente Sauro Cristofani e il Gruppo di lavoro “Green Public Procurement della Provincia di Perugia e consumo responsabile”. “Negli ultimi decenni – commenta Cristofani - l’impatto umano sull’ambiente ha provocato uno squilibrio tra le varie componenti che costituiscono il nostro pianeta. Su questi temi è andata aumentando da parte di tutti gli organismi politici, da quelli internazionali ed europei, a quelli nazionali e locali, l’attenzione con enunciazioni di principio, formulazione di leggi, programmazione e realizzazione di azioni rivolte ad attuare “buone pratiche” nel rispetto dell’ambiente. Accanto a tali iniziative è necessario e importante svolgere un grande e oneroso lavoro, che miri ad aumentare la conoscenza di tutta la cittadinanza in merito ai complessi e articolati problemi che riguardano l’ambiente. Conoscenza che è indispensabile per aumentare la consapevolezza e la conseguente responsabilità dei propri comportamenti di rispetto verso l’ambiente”.