poste.jpg
PERUGIA - Federconsumatori dell'Umbria prende di petto Poste Italiane i cui funzionari del ramo assicurativo - sostiene in una nota a firma del presidente Alessandro Petruzzi - hanno contattato in questi giorni decine di cittadini invitandoli presso gli sportelli, doVe vengono “spinti calorosamente “ alla trasformazione di contratti sottoscritti intorno al 2002 in polizze index-linked e che ad oggi perdono circa il 50% del capitale versato (più i mancati interessi). "La sottoscrizione del nuovo contratto - sostiene Federconsumatori - cambia il prodotto assicurativo e la polizza avrà nuova scadenza al 31/12/2015, quindi un prolungamento di durata di circa 3 anni e 10 mesi". La firma, poi, comporterebbe una ulteriore “tegola” per il risparmiatore "perché cristallizza la perdita e deresponsabilizza le Poste Italiane". Si tratterebbe, insomma, di un'ennesima vessazione ai danni di cittadini ignari di speculazioni fatte da altri con i loro risparmi. Per rendere più evidente quanto sostenuto, l'associazione dei consumatori riporta il contenuto del prospetto che viene fatto "velocemente e con insistenza firmare" al cliente, con un esempio che "evidenzia chiaramente la beffa". premio versato nel 2002: € 10.000 data trasformazione : 01/01/2009 valore titolo alla trasformazione: 53 valore di riscatto prodotto index: € 5.300 valore maturato e trasferito: € 5.300 importo prefissato a scadenza senza bonus: € 7.512 capitale complessivo a scadenza con bonus: € 10.500 "Tutto questo viene fatto/proposto in questi giorni con scarsa informazione - sostiene ancora Federconsumatori -, spingendo i cittadini a firmare la trasformazione sotto lo spavento della crisi internazionale e con la paura di perdere tutto, per cui li invita a non firmare se non dopo aver esaminato tutto attentamente ed aver chiesto aiuto ad esperti". Al riguardo comunica che i suoi uffici sono a disposizione per eventuali appuntamenti telefonando al numero 075-5069838 oppure al 075 5069864. Condividi