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di Gianluca Graciolini Il Partito della Rifondazione Comunista di Gualdo Tadino organizza per sabato 31 gennaio, dalle ore 15.30, presso la Sala consiliare del Comune, un’iniziativa particolarmente rivolta alle giovani generazioni cittadine per ricordare l’orrore della Shoah. Nell’occasione della settimana che celebra la Giornata della Memoria, il Circolo “A. Toni” intende promuovere una riflessione collettiva sulla pace e sulle guerre, sull’olocausto, la resistenza e la liberazione, sui valori e i principi della Costituzione repubblicana e la speranza e la lotta attualissima per un altro mondo possibile. Crediamo che la conservazione della memoria storica degli orrori che hanno segnato la storia del novecento ma anche del riscatto compiuto con la lotta al nazifascismo e sancito nella Costituzione, debba continuare a costituire l’orizzonte ideale della nostra democrazia e del nostro tempo. Così come siamo convinti che l’attuale scenario di guerre, di spaventose disuguaglianze globali, di persistente assenza e messa in discussione dei più elementari diritti dell’uomo e del cittadino, necessiti di un’indignazione e di un’azione politica, civile e culturale che non abbassino mai la guardia di fronte alla barbarie. Per questi motivi intendiamo in questa iniziativa tracciare un filo rosso tra la memoria e la speranza, tra la storia e il futuro, tra le generazioni che ci liberarono dalla barbarie e quelle che hanno l’obbligo di costruire un altro mondo possibile: quello senza più guerre e rispettoso della dignità delle donne e degli uomini. Il programma della manifestazione, che avrà come titolo “La memoria e la speranza”, prevede la proiezione di documentari sull’olocausto, sulla resistenza e sui diritti umani. Di seguito gli interventi di Claudio Carnieri su “Le radici della democrazia, della libertà e della memoria nella Costituzione della Repubblica Italiana”; di Luigino Ciotti, della Tavola della Pace, su “Cultura della pace e dei diritti umani nell’epoca della globalizzazione”; di Mario Bonfigli, Presidente regionale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Primo Comandante della Brigata Proletaria d’Urto “San Faustino”, su “La memoria, la lotta contro la barbarie, la speranza”. Condividi