stabilimento buitoni2.jpg
PERUGIA - Intervento immediato delle istituzioni, dal presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, al presidente della provincia di Arezzo Vincenzo Ceccarelli. A richiederlo a gran voce sono i 71 dipendenti della cooperativa "Logistica & Lavoro" che fino allo scoroso anno hanno lavorato al Centro Distribuzione Merci della Buitoni di Sansepolcro per conto della societa' Koine', titolare dell'appalto, e che, insieme alle loro famiglie, dalle festivita' natalizie stanno occupando lo stabilimento. Sono operai, uomini e donne, umbri e toscani, ormai disperati perche' la nuova proprieta' della Buitoni, la Newlat, non ha rinnovato l'appalto per la gestione del magazzino alla societa' Koine' motivando la decisione con la volonta' di non utilizzare piu' ditte esterne. La cessazione del rapporto occupazionale nella fabbrica biturgense era previsto per il 31 dicembre, e con l'occupazione messa in atto questi operai hanno voluto impedire alle maestranze della Newlat, che da 2 gennaio avrebbero dovuto prendere servizio, di accedere nel magazzino. Per ritorsione la proprieta' ha fatto scattare una denuncia contro ignoti, ma loro continuano la protesta e, radunati attorno ad un bidone nel quale arde un fuoco, come fosse un caminetto, seguitano ad invocare un tavolo di confronto, forti anche del fatto che i sindaci dei comuni interessati continuano a sostenere la loro rivendicazione. Condividi