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Lo odiano. Non lo vogliono come editore (occulto) di Liberazione. Dicono di non conoscerlo direttamente ma di aver letto qualcosa e quel qualcosa non gli è piaciuto. Lo definiscono il capo di una setta, anche se è professore dell'Università di Chieti. Un elitario, ma si fa pagare 10 euro per una serata intera di psiconalisi collettiva. Uno pericoloso, eppure rimette al centro della vita l'uomo, la sua psiche e i desideri. Stiamo parlando del professore Massimo Fagioli, studioso della mente, editore, professore e nonchè una delle figure intellettuali più ascoltate proprio dai vertici delle forze di sinistra. Almeno fino a qualche mese fa quando Fagioli era la guida di Bertinotti e Giordano. Infatti, il Guru illuminato, che conosce bene i meandri dei cervelli che "strizza" con rivoluzionaria energia, insegna a discepoli del calibro di:Fausto Bertinotti,Pietro Ingrao,Franco Giordano, Gennaro Migliore, Piero Sansonetti ,Giuliano Pisapia, Sandro Curzi, R.Gagliardi...in breve, annovera tra i suoi estimatori tutto il gruppo dirigente che conta nel partito di Rifondazione Comunista. Meno estimatori sono invece i vari Giulietto Chiesa, Vauro, Minucci ,Nando dalla Chiesa, MarcoTravaglio, per citarne alcuni, che dopo aver conosciuto il Messia della "Realtà Umana" se ne sono discostati, prendendo con cura le distanze dal suo nuovo Verbo socialista. Adesso però i vendoliani - lui lo critica senza conoscerlo...solo perchè guarisce dall'omossessualità - tra cui in primis Sansonetti non lo vuole come possibile guida editoriale - insieme a Bonaccorsi - perchè rischia di dover cedere lo scettro. Invece di ritrovare un vecchio maestra a Liberazione, ha paura di trovare un nuovo padrone in grado di spiegare che la vita e la cronaca non si basa solo sui gusti sessuali delle persone, ma sugli interessi collettivi che sono lavoro, speranza, socialità e altro... Condividi