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PERUGIA - Nel Perugino negli ultimi due giorni sono piovuti mediamente 100 mm di acqua che hanno fatto risalire di 12 centimetri il lago Trasimeno. Da ieri pomeriggio a stamani sul Tevere sono passati 60 milioni di metri cubi d'acqua. Da oggi tutti i fiumi sono rientrati nell' alveo e la situazione della viabilita' sta tornando verso la normalita'. Per domenica e' attesa una nuova intensa perturbazione e potrebbe riscattare lo stato di emergenza. Sono alcune delle informazioni che l'assessore provinciale all' ambiente Sauro Cristofani ha fornito con una comunicazione alla prima Commissione consiliare riunita oggi nella sede centrale di Piazza Italia. ''Il punto piu' piovoso della provincia nelle ultime 48 ore - ha detto - e' stato Compignano di Marsciano con 117 mm di pioggia (142 mm dal 4 dicembre a oggi). Dalle 16 di ieri pomeriggio ad oggi sono passati 60 milioni di metri cubi di acqua nel fiume Tevere che attualmente si stanno spostando verso Roma. Le dighe di Montedoglio e del Chiascio stanno invasando l'acqua evitando di sommare acqua della diga ad acqua piovana. Questa precisazione - ha detto - e' doverosa visto quanto lasciato trapelare in questi giorni da fonti non attendibili. I fiumi che hanno esondato sono il Tevere nelle zone di: Umbertide, Torgiano, Deruta e Collazzone; il Nestore a Marsciano e il Corno a Cascia. Grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche - ha continuato Cristofani - attualmente i fiumi sono rientrati nel loro alveo. Per quanto riguarda le previsioni, oggi e domani ci sara' un tregua ma e' prevista una nuova perturbazione, analoga a quella delle ultime 48 ore, fra domenica e lunedi' con il possibile ripristino dello stato di emergenza''. Aumenta ancora il Lago Trasimeno. ''Negli ultimi due giorni sono caduti dagli 80/85 mm di acqua - ha riferito Cristofani - il lago da meno 146 cm (del 10 dicembre) e arrivato a meno 134 cm alle ore 8 di questa mattina. Dal 4 dicembre, giorno in cui sono cominciate le piogge ad oggi, e' salito di 18 cm''. Migliora la situazione della viabilita'. Rimane pero' critica - ha spiegato l' assessore - quella dei territori attraversati dal Tevere che e' esondato nel marscianese e nel tuderte provocando la chiusura della provinciale 377 di Deruta (il collegamento tra Todi e Marsciano attualmente avviene attraverso il vecchio ponte di Monte Molino) e della 375 della Variante del Cerro. Stessa cosa nel tifernate dove ieri, erano stati segnalati numerosi allagamenti. Nell'Eugubino-Gualdese alcune frane hanno interessato la 240 di Casacastalda dove e' stato istituito il senso unico alternato. Problemi dovuti agli allagamenti anche nella Galleria della Contessa che rimane percorribile con prudenza. In Valnerina c' e' neve oltre i 1000 metri ma i passi sono transitabili. Condividi