Legge elettorale regionale: per Rifondazione Comunista occorre tornare a 30 consiglieri

L’avvio della discussione in commissione Statuto del Consiglio regionale sulla necessità di definire la nuova legge elettorale per l’Umbria ha permesso all’Ufficio politico di Rifondazione comunista di assumere un primo orientamento che sarà deliberato la prossima settimana nella seduta del Comitato politico. L’ufficio politico ritiene necessaria una modifica allo Statuto regionale per riportare il numero dei consiglieri di Palazzo Cesaroni da 36 ai 30 attuali. Rifondazione comunista ritiene che la forma di governo presidenziale, così come è oggi, con lo spostamento sul “governatore” di ruoli e funzioni, non giustifichi una assemblea consiliare più ampia. Il numero di 30 consiglieri soddisfa pienamente le esigenze di rappresentanza politica e territoriale, e una modifica dello Statuto in questa direzione sarebbe un segnale importante nella direzione del contenimento dei costi della politica. Il meccanismo elettorale per l’Umbria, secondo l’ufficio politico del Prc, deve prevedere una rappresentanza definita da due circoscrizioni elettorali provinciali, su base proporzionale rispetto agli elettori di Perugia e di Terni e con resto su base provinciale. È poi possibile superare anche il meccanismo del “listino”, proponendo però un sistema che tenga conto anche di una quota di consiglieri su base regionale e non soltanto provinciale, che permetta cioè la presenza in consiglio di una classe dirigente umbra nel suo insieme. Inoltre, va previsto il ritorno alla preferenza multipla per dare possibilità di scelta agli elettori e non è necessaria nessuna soglia di sbarramento per l’ingresso in consiglio. Nella sostanza il Prc crede che occorra ripartire dalla legge elettorale attuale, con un’assemblea però di 30 consiglieri, e con qualche opportuna correzione migliorativa. Si tratta comunque ancora di una indicazione di massima, che va affinata e precisata tecnicamente, aperta ad ogni contributo positivo, per divenire in seguito la proposta ufficiale del Prc, e ,ci auguriamo, dell’intera sinistra umbra.