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PERUGIA - Ha rappresentato la conclusione di una complessa attivita' di monitoraggio del territorio nella quale e' stata impegnata in particolare la squadra mobile l'operazione''Blu moon'' condotta da tutti i reparti della questura di Perugia nella zona di via dei Priori e nelle aree circostanti del centro storico. I risultati sono stati illustrati stamani nel corso di una conferenza stampa, presenti il questore Sandro Federico e i dirigenti di tutti gli Uffici. Nel corso dell'intervento, ancora in corso, sono stati controllati 12 Internet point, 11 dei quali risultati in regola mentre al titolare di un altro e' stata contestata una violazione amministrativa. Sono state accompagnate in questura 57 delle 182 persone controllate. Undici stranieri, quasi tutti nordafricani, sono stati arrestati per avere violato la legge sull'immigrazione, mentre quattro sono stati denunciati a piede libero per non avere rispettato il secondo ordine del questore a lasciare il territorio nazionale. La polizia ha condotto ai centri di accoglienza temporanea dieci extracomunitari e altrettanti sono stati espulsi. Nel corso dei controlli personale della squadra mobile ha notato tre tunisini e un palestinese aggirarsi in maniera sospetta in via dei Priori. Gli stranieri sono stati seguiti fino a un appartamento nella zona di Ponte Rio dove gli investigatori hanno visto entrare quattro italiani. Gli agenti hanno quindi fatto irruzione trovando 15 grammi di eroina e 12 di hascisc. Gli stranieri sono stati cosi' arrestati per possesso e spaccio di droga mentre gli acquirenti sono stati segnalati alla prefettura. Sempre in centro il personale della mobile ha sorpreso un albanese che veniva contattato da un acquirente di droga. Lo straniero e' stato seguito fino a quando ha raggiunto in auto un casolare nei dintorni di Perugia dove ha prelevato un involucro con 118 grammi di cocaina. E' stato percio' subito arrestato dalla polizia. Nel corso della conferenza stampa il questore ha ricordato che l'indagine e' stata avviata dopo che diversi cittadini si erano lamentati per lo spaccio in via dei Priori. ''Questa operazione - ha spiegato - e' cominciata diverso tempo fa ed e' il risultato di un'attivita' costante e organizzata da parte nostra. Intendiamo infatti mantenere le promesse fatte ai cittadini e con questa operazione intendiamo dare un segnale forte alla gente''. Federico ha ringraziato tutto il personale della questura ''che sta lavorando da due giorni senza fare questioni di orario''. ''Abbiamo fatto - ha concluso il questore - cio' che la cittadinanza ci ha chiesto e continueremo, anche in altre zone di Perugia''. Condividi