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RIETI - Ha vinto il si' ma Leonessa non potra' lasciare il Lazio per passare all’Umbria perche' i sostenitori della secessione non hanno ottenuto i numeri richiesti. Con 926 si', 238 no, 19 schede bianche e 24 nulle a fronte di un totale di 1.207 cittadini andati alle urne, pari al 52,7% della popolazione, il referendum sulla secessione di Leonessa dalla provincia di Rieti e dal Lazio per migrare verso l'Umbria, ha sancito il mantenimento dello status quo. Ci sarebbero infatti voluti almeno 1.146 voti a favore per far vincere il Comitato del si', guidato dall'ex sindaco di Leonessa, Paolo Trancassini che ha conseguentemente annunciato le sue dimissioni da capogruppo di An in Provincia e dal Partito, che ha accusato di non averlo sostenuto. ''Il risultato del referendum - ha detto invece Giuseppe La Bella, coordinatore del Comitato per il no - ha dimostrato che i leonessani vogliono rimanere nella Regione Lazio. Spero che ad un momento di sovraesposizione non segua il silenzio e per questo ho coinvolto anche alla vigilia del referendum il presidente della Provincia Fabio Melilli, e la consigliera regionale Anna Maria Massimi, chiedendo loro impegni sostanziali e non formali per Leonessa''. Condividi