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PERUGIA - Carlo Bartalini eletto alla guida dell’Adiconsum regionale, associazione consumatori della Cisl. Faranno parte della segreteria Beatrice Billardello, Francesco Borscia, Isoliero Cassetti e Francesco Moracci. “Rendere ancora più visibile l’organizzazione a livello regionale –ha affermato Bartalini- per raggiungere necessari obiettivi a favore dei consumatori umbri che sempre di più hanno perso il proprio potere d’acquisto. La struttura si impegna da subito per la riapertura del tavolo regionale per il contenimento dei prezzi al consumo: necessaria la definizione di un paniere di beni per il monitoraggio dei prezzi, che rappresenta la misura dell’inflazione reale in Umbria”. Condividendo l’azione svolta nel passato, del precedente segretario generale regionale Rodolfo La Sala e del gruppo dirigente tutto, ai quali è andato un sentito ringraziamento per il lavoro svolto, il neo leader dell’Adiconsum Umbria ha evidenziato, già dalle primissime battute, “comportamenti poco trasparenti o, ancor peggio, scorretti di alcune imprese che, attraverso pubblicità ingannevoli, tentano di alimentare il fenomeno del consumismo esasperato. Tutto questo sarà fortemente osteggiato dal nostro lavoro”. La nuova segreteria regionale Adiconsum punterà su un’attenta politica di formazione dei Quadri e degli Operatori, cercando di coniugare l’esperienza degli storici collaboratori con quella dei giovani, caratterizzati dall’entusiasmo e dalla loro voglia di fare. “Per ottenere ciò occorre –ha poi spiegato Bartalini- da un lato sviluppare una stretta collaborazione con l’Università, sottoscrivendo, ove possibile, accordi e convenzioni per i giovani laureati, dall’altro riaffermare l’insostituibilità del rapporto con le Federazioni di Categoria a partire da quella dei Pensionati. L’Adiconsum ritiene necessario –ha aggiunto il segretario- lo svilupparsi di un rapporto sinergico, ancora più forte, con la Cisl confederale, nel rispetto dei ruoli, delle autonomie e delle specificità di ognuno. L’Adiconsum, infatti, è e rimarrà dalla parte di tutti i consumatori, in special modo, a favore dei lavoratori dipendenti e dei pensionati: una tutela che dovrà essere portata avanti anche attraverso una politica di maggiore equità fiscale. L’Adiconsum si impegnerà affinché si riesca a riformare il criterio di tassazione del nucleo familiare”. Condividi