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PERUGIA - Il centro storico di Perugia ed i parchi urbani a ridosso di quest’area particolarmente delicata della città sono stati oggetto di un vasta operazione di polizia finalizzata a reprimere lo spaccio della droga e il fenomeno dell’immigrazione clandestina dal quale prende spesso alimento. Si è trattato di una vera e propria operazione di ripulitura, disposta dal questore del capoluogo umbro Arturo De Felice, nella quale sono stati impegnati diversi reparti della stessa questura e personale del reparto prevenzione, insieme a diverse unità cinofile. Importanti i risultati conseguiti con un bilancio che parla di tre arresti ed altri otto stranieri che sono stati condotti nei centri di accoglienza temporanea in attesa rimpatriati. In particolare sono stati rintracciati numerosi nordafricani, molti dei quali già più volte inquisiti in passato per droga. Non sono mancati neppure momenti cruenti, come, per esempio quando, nel corso del controllo effettuato nel parco della Canapina, un magrebino ha cercato di sfuggire ai controlli saltando da un muro alto circa sei metri. E' stato inseguito e raggiunto da un funzionario della questura che nella colluttazione che ne è seguita ha riportato una frattura a un avambraccio. Medicato in ospedale il poliziotto è stato giudicato guaribile in 60 giorni. Lo straniero, che saltando il muro si è slogato una caviglia, è stato arrestato perché trovato in possesso di cocaina, hascisc e contanti. Condividi