SICUREZZA: CONTROLLI DELLA POLIZIA A PERUGIA, 6 ARRESTI E 3 DENUNCE

PERUGIA - Spaccio di stupefacenti, furto, sfruttamento della prostituzione: sono alcuni dei reati contestati alle sei persone arrestate ed alle tre denunciate nella vasta attivita' di controllo messa in atto dalla polizia di Perugia negli ultimi giorni per contrastare e reprimere la microcriminalita' sul territorio. Operazione che ha portato anche al sequestro di droga e di arnesi solitamente usata dai ladri ed alla scoperta ed espulsione di alcuni clandestini. Un albanese di 30 anni e un italiano di 21, entrambi incensurati, sono stati arrestati dalla squadra mobile nella flagranza di reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I due erano stati notati dagli agenti mentre viaggiavano a bordo di una Fiat Punto, lungo la statale che da Perugia porta a Foligno. I loro movimenti sono stati seguiti dalla polizia che li ha poi fermati per un controllo trovando, nascosto nell'intercapedine del vano portaoggetti dell'autovettura, un sacchetto di plastica contenente 30 grammi di cocaina. Aveva nascosto invece 60 grammi di eroina all'interno del reggiseno una nigeriana di 35 anni, gia' con precedenti specifici, bloccata sempre dagli uomini della mobile nella zona di Via Gallenga. La straniera, definita dagli investigatori un 'corriere della droga', era stata notata mentre, alla guida di una Renault, si aggirava in maniera sospetta nella zona di Via Cortonese per poi fermarsi nel piazzale antistante la Coop di Via Gallenga. E' qui che gli agenti l'hanno fermata per un controllo e arrestata dopo essere stata trovata in possesso della sostanza stupefacente. Sempre la squadra mobile ha posto sotto sequestro un appartamento, in via Cortonese, all'interno del quale si prostituiva una cinese di 38 anni, arrestata poiche' era gia' stata espulsa dal questore del capoluogo umbro. Denunciato per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e della permanenza di clandestino sul territorio il titolare del contratto di affitto dell'immobile, residente ad Arezzo. E' stato grazie alla segnalazione al 113 di un operaio addetto al trasporto merci che, invece, la squadra volante, ha arrestato stamani per tentativo di furto aggravato un tunisino di 19 anni, senza fissa dimora. L'operaio aveva chiamato la polizia affermando di aver notato una persona sospetta armeggiare davanti all'entrata di un bar di Via Annibale Vecchi, fornendo una descrizione dell'uomo. Quando gli agenti sono arrivati hanno trovato la porta del locale infranta. Immediati i controlli che hanno portato a rintracciare poco dopo lo straniero che, alla vista della polizia, ha tentato prima la fuga e poi di opporsi all'arresto. Bloccato e' stato arrestato anche per resistenza a pubblico ufficiale.