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ROMA - Si è svolto, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza del Ministro Scajola, delle Presidenze della Regione Marche, Umbria, Emilia Romagna, delle Segreterie Confederali Nazionali e Regionali e di FIM FIOM UILM Nazionali un incontro in merito alla procedura di amministrazione straordinaria della Antonio Merloni SpA. Nel corso dell’incontro sono stati formalmente presentati i Commissari della Antonio Merloni in amministrazione straordinaria nominati con decreto Ministeriale il 14 ottobre u.s.. Tra le informazioni fornite dal Ministro risultano certamente rilevanti la definizione in corso di garanzie ministeriali sulle linee di credito che permetteranno la riapertura delle fabbriche su alcune attività produttive e l’impegno del Ministero dello Sviluppo Economico per la gestione delle problematiche industriali congiuntamente a quelle occupazionali. In questo senso le Presidenze Regionali hanno evidenziato i forti rischi di deterioramento del tessuto economico e produttivo dei territori coinvolti con rilevanti conseguenze occupazionali e chiesto di lavorare alla costruzione di un “accordo di programma” che sostenga l’economia dei territori marchigiano umbro e della provincia di Reggio Emilia. Per FIM FIOM UILM la grave crisi della A. Merloni va inserita in un contesto già pesante della congiuntura del settore di produzione degli elettrodomestici che rende ancora più difficile la situazione e la ripresa e richiede scelte rapide che consentano la immediata ripresa produttiva in tutti gli stabilimenti sostenuta dagli ammortizzatori sociali previsti dalla procedura. Il Sindacato ha chiesto inoltre che venga estesa alla Amministrazione Straordinaria A. Merloni la norma sulla indennità di mobilità già prevista per le aziende di servizio di pubblica utilità (3 anni di mobilità indipendentemente dalla età del lavoratore), adottati sistemi di anticipazione della CIGS tramite le Province come già sperimentato in altre importanti crisi aziendali, ed estesi ammortizzatori sociali alle aziende dell’indotto e della subfornitura coinvolte nella crisi della Merloni. Per quanto riguarda gli stabilimenti di Matelica, Costacciaro e Sassoferrato, che non sono ancora entrati nella procedura di amministrazione straordinaria, ma che lo saranno nei prossimi giorni, hanno chiesto che avvenga urgentemente il pagamento delle spettanze del mese di settembre e domandato ai commissari di attivarsi in tal senso. Il Sindacato chiederà inoltre ai Commissari, nell’incontro previsto per martedì 28 ottobre alle ore 16 convocato presso il Ministero dello Sviluppo Economico il mantenimento dei siti produttivi, una gestione concordata della procedura di riorganizzazione e la rotazione dei lavoratori in CIGS. In coincidenza con l’incontro al Ministero i lavoratori della Merloni sono chiamati tutti a partecipare alla manifestazione che si terrà a Roma presso il Ministero dello Sviluppo economico a sostegno di questa difficile vertenza ed Istituzioni e cittadini a sostenere la lotta dei lavoratori con la loro presenza, per la salvaguardia dei posti di lavoro, per non svuotare il territorio dell’unico sito industriale significativo. Dal punto di vista organizzativo, FIM FIOM UILM hanno fornito queste indicazioni: - partenza autobus ore 9,30 piazzale stabilimento Gaifana; - partenza autobus ore 10.00 Foligno, piazzale Dainauto - partenza autobus ore 10.30 Spoleto, motel Agip Arrivo ore 13.30 Piazza Esedra Roma. Condividi