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PERUGIA - Si è tenuta oggi, presso la sede della Cgil a Perugia, la Conferenza stampa sul “Programma di intervento sulla non autosufficienza per l'anno 2008”. La Cgil regionale e lo Spi Cgil dell'Umbria hanno espresso soddisfazione per la costituzione nel 2008 del Fondo Regionale a sostegno delle persone non autosufficienti e delle famiglie che ne hanno cura. Le due sigle hanno inoltre dato atto alla Giunta Regionale di aver accolto positivamente – nella definizione del PRINA (Piano regionale di valenza triennale sulla non autosufficienza) – le richieste fatte dai sindacati nel corso degli anni. Nonostante l'impegno profuso, però, esistono ancora delle questioni insolute su cui Serena Moriondo, segretaria regionale Cgil Umbria, ha posto l'attenzione: “La Giunta e il Consiglio – ha detto la segretaria - devono garantire un'accelerazione dei tempi, recuperando dunque il ritardo accumulato, affinché il Fondo possa diventare pienamente operativo dall'inizio del 2009”. Successivamente, i sindacati hanno chiesto la messa a punto di un piano di gestione transitorio che la Regione ha accolto, predisponendo il “Programma di intervento sulla non autosufficienza per l'anno 2008” e assegnando la somma complessiva di 4 milioni di euro alle Aziende Sanitarie Locali. “A tal proposito – ha aggiunto Serena Moriondo - va ricordato che la Cgil e lo Spi Cgil hanno espresso un giudizio negativo sulla cancellazione per il 2009, da parte del Governo Berlusconi, dei 400 milioni di euro previsti per il Fondo Nazionale anche se, secondo notizie dell'ultima ora, sembrerebbe che il Governo abbia ora stanziato la cifra di 300 milioni”. Altra richiesta avanzata alla Regione dalle organizzazioni sindacali è quella di concorrere, come previsto dalla legge regionale, alla definizione degli atti di programmazione territoriale (per l'utilizzo dei 4 milioni di euro stanziati) attraverso la partecipazione ai Tavoli territoriali di concertazione. “Al tempo stesso - ha spiegato Manuela Latini, segretaria regionale Spi Cgil - chiediamo a Regione e Anci di sollecitare e coordinare questi momenti di concertazione, al fine di garantirne la tempestività e piena realizzazione del Programma d'intervento. Ciò dovrà essere integrato – ha aggiunto Latini - dall'attivazione di una campagna informativa sulle opportunità garantite ai soggetti non autosufficienti”. Le richieste congiunte di sindacati e pensionati però non si fermano qui. C'è infatti la questione delle badanti: “Abbiamo la necessità che al più presto – è stato detto in conferenza stampa - sia dato pieno riconoscimento al lavoro di cura in capo alle famiglie e sia avviato un piano di qualificazione per le assistenti familiari private”. La conferenza si è conclusa con l'invito a partecipare alla manifestazione regionale dei pensionati contro le politiche del Governo che si terrà a Perugia il 7 novembre 2008 con concentramento alle ore 9,30 in Piazza Italia. Condividi