Renzi esalta il Job Act per i dati che dicono che l'occupazione è aumentata
di Giorgio Cremaschi
È la campagna statistica referendaria che precipiterà come un boomerang su chi l'ha lanciata.
La giostra dei numeri può far girare la testa, soprattutto quando Renzi e il regime infomativo la manovrano per la propria campagna referendaria. Però alla fine tutti i dati mostrano le stesse tendenze di fondo, che qui riassumiamo:
1) Con l'incentivo di 8000 euro all'anno per tre anni sono state fatte tante assunzioni formalmente a tempo indeterminato, sia per lavoratori già dipendenti con altri contratti, sia per lavoratori effettivamente nuovi.
2) In ogni caso tutti questi lavoratori assunti col Jobsact lo sono con un finto contratto a tempo indeterminato, perchè con la cancellazione dell'articolo 18 sono licenziabili in qualsiasi momento.
3) Ridotti e consumati gli incentivi le assunzioni sono crollate, lo dicono tutti dati piu recenti
4) Il solo boom che continua è quello dei voucher, con cui un lavoratore si compra dal tabaccaio al prezzo di due pacchetti di sigarette
5) Secondo gli ultimi dati a giugno aumentano i licenziamenti e calano ancora le assunzioni, lo dice il registro ufficiale dei contratti.
6) Tutti i dati economici dicono che l'economia si sta fermando e che in ogni caso la ripresa non c'è.
In sintesi c'e stata un impennata di assunzioni finanziata dal governo con 15 Miliardi di Euro. Una cifra spropositata per il risultato reale raggiunto. Finiti gli incentivi le assunzioni si sono fermate e son ripartiti i licenziamenti, ma per un pò questo dato sarà ancora mascherato da quello precedente. Se un'auto fa un pó di strada, ma poi si ferma, per un pò si misurerà la strada percorsa, ma poi nel tempo conterà che si è fermata.
Renzi e la sua propaganda sanno benissimo che tra pochi mesi la situazione economica ed occupazionale sarà drammaticamente ferma e tutti i dati lo dimostreranno. Ma a loro interessa tirarla fino al referendum, poi avranno altre bugie da inventare.
Tutti i regimi in crisi manovrano le statistiche in modo da cancellare la realtà, ma nel tempo tutte queste manovre diventano boomerang per il potere. Se gli italiani, invece che credere ai successi di Renzi e del Jobsact , presteranno fede a ciò che vedono e provano nella vita reale, questo boomerang colpirà prima del previsto.
Mercoledì
14/09/16
04:52
Pochi e poco frequenti i commenti su questa parte del sito aperto ai lettori, tra l'altro spesso relegati al rango di una battuta. Quale segno più tangibile della mancanza di idee o del disinteresse dei cittadini per la politica!
D'altro canto, non é semplice trovare un lettore che partecipa (= fa politica) in forma intellettualmente onesta e ha il coraggio di manifestare pubblicamente le proprie idee.
Bisogna anche rilevare che i Politici "affermati" che scrivono gli articoli del sito, spesso "snobbano" che interloquisce con le loro "dotte" argomentazioni, quasi che si sentissero troppo in alto per abbassarsi a discutere con un ... cittadino qualunque.
Non resta che sperare che dopo questo mio appello, un maggior numero di lettori commenti o esponga civilmente le sue valutazioni sul contenuto degli articoli stimolanti pubblicati da Umbrialeft (a cui va il merito di continuare ad informarci) e magari anche che qualche autore degli articoli trovi il modo di rispondere a chi li commenta.