di Alfonso Gianni.

Un pessimo risveglio il nostro. Rossana Rossanda non è più. Si porta addietro un pezzo fondamentale della storia del movimento comunista, operaio e democratico che è stata l'anima dello scorso secolo. Noi restiamo più soli, come persi, cercando inutilmente le parole per esprimere il dolore e lo sconforto. Il suo pensiero non era e non sarà sostituibile.
Per questo non ci abbandonerà. Ora non ci resta che un profondo silenzio denso di commozione
 

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