"Il problema dell'inquinamento dell'aria e in particolare dello sforamento delle polveri sottili in alcuni aree del territorio narnese  deve essere affrontato in modo programmatico e su su vasta area "

Questo è quanto sostiene  l'assessore all'ambiente Alfonso Morelli.

Nel 2015 il limite giornaliero della qualità dell’aria nella Zona di narni Scalo è stato superato 38 volte in un anno:  9 si sono registrati nella prima metà del mese di  gennaio/2015, mentre gli ultimi superamenti si sono avuti a partire dal 30 Novembre 2015. Oltre i 35 superamenti annui l’amministrazione è tenuta a prendere provvedimenti, limite che negli ultimi anni non era stato mai raggiunto. Una situazione straordinaria in quanto queste lunghe e persistenti serie di superamenti stanno a dimostrare che il fenomeno è legato alla particolare situazione meteo climatica del periodo che ha condizionato tutto il territorio non solo regionale, ma anche nazionale oltre che dalla conformazione orografica del  territorio ricompreso nella Conca Ternana.

Per quanto riguarda le misure da adottare, queste sono previste dal Piano Regionale della Qualità dell’Aria che affida ad alcuni comuni “capofila” i provvedimenti relativi al traffico ed al riscaldamento, mentre ai comuni limitrofi altre misure relative al riscaldamento domestico per migliorare le efficienze degli impianti.

Ad oggi le condizioni meteo hanno facilitato il rientro dei limiti, anche se ancora la situazione è da monitorare, le misure del traffico il comune capofila Terni le emetterà a partire da metà gennaio, stiamo valutando di emettere un’ordinanza relativa al riscaldamento come prevede il piano stesso pur sapendo la difficile applicazione puntuale della stessa.

                La situazione che si è verificata nel 2015, sostine l'assessore,  è stata sicuramente straordinaria rispetto allo storico che ha caratterizzato almeno gli ultimi cinque anni di misure e controlli, ma non si può escludere il ripetersi dell’evento. Il contenimento per cui il problema delle polveri sottili e del loro contenimento così come in generale dovrà essere un tema all’ordine del giorno non solo per il comune di Narni, ma per l’intera conca ternana e per la regione stessa che dovrà emettere a breve l’aggiornamento del piano della qualità dell’aria. Il tema è di estrema complessità, necessita risorse economiche importanti e soprattutto di misure ben ponderate perché sono da conciliare settori civili, industriali e dei trasporti. Un’azione che diventerà sicuramente importante sarà la realizzazione di piste ciclabili e pedonabili allo Scalo in quanto determinanti per favorire quella mobilità dolce e sostenibile cercando di limitare la mobilità privata su gomma.

Il lavoro da svolgere è quello di area vasta e per tale motivo il 2016 sarà un anno molto importante in quanto sono previsti dei progetti e primi interventi, in primis con comune di Terni ed Arpa con cui già si sono svolti degli incontri preliminari, a favore di misure per meglio attuare le misure di contenimento e riduzione dell’inquinamento atmosferico.  

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