Proprio pochi giorni fa ci ha lasciato Max Fanelli, un uomo coraggioso, animato da grande spirito civile, che ha impegnato gli ultimi 3 anni della sua vita, segnata dalla Sla, nella battaglia per l'approvazione di una legge sul fine-vita che consenta ai malati in fase terminale di potere morire dignitosamente e in conformità alle proprie personali convinzioni.  

E' a lui che dobbiamo dedicare il voto di ieri del Consiglio Comunale sulla mozione presentata da Sinistra Italiana sul 'Registro delle dichiarazioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari', un voto che ha impegnato il Sindaco ad istituire il Registro e la Terza Commissione ad avviare il percorso per scegliere la modalità migliore. Un voto che è stato un grande segno di civiltà e laicità.

Pur essendo il registro, in assenza di una legge nazionale sul tema, solo un piccolo e parziale passo, questa scelta del Consiglio Comunale permetterà concretamente a tanti cittadini folignati di depositare in maniera formale e anticipata le proprie volontà in merito ai trattamenti sanitari, per evitare che nella fase terminale della vita di un malato, nel caso in cui la persona perda coscienza o la capacità di intendere e volere, i medici proseguano le cure sulla strada dell'accanimento terapeutico o somministrino trattamenti non desiderati.

Uno strumento importante, che esiste già in moltissime città d'Italia, e che aiuterà il personale sanitario e le famiglie ad assecondare le volontà e la libera scelta del malato, nel pieno rispetto delle convizioni etiche e religiose di tutti, permettendo così la piena attuazione della nostra Costituzione che stabilisce che 'Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge' e che 'la libertà personale è inviolabile'.

Voglio ringraziare tutti quei consiglieri comunali di maggioranza, come molti consiglieri del Pd, e di opposizione, come il capogruppo del Movimento 5 stelle, che hanno contribuito con il proprio voto all'approvazione di questa mozione e dimostrato che su temi così difficili e delicati, che interrogano la coscienza di tutti noi, la collaborazione tra forze e culture politiche diverse può portare ad approvare misure orientate a difendere la libertà di scelta dei cittadini e la laicità delle istituzioni pubbliche.

Elisabetta Piccolotti,
Capogruppo Sinistra Italiana
Consiglio Comunale di Foligno

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