Come le zanzare d’estate
di Maurizio del Pinto
Continuo a leggere post di ignavi soggetti che si accaniscono contro coloro che raccomandano prudenza con la Covid 19.
Questo problema pandemico non si analizza solo con i numeri dei contagi e dei morti reali per Covid 19. Non si può dire, con banale e sconcertante semplicismo, che ci sono più morti per fame nel mondo che per Covid 19. Questa pandemia ha stressato e sta stressando i Servizi sanitari di tutti i Paesi. Le morti indirette causate dalla Covid 19 sono altrettanto numerose e peggio sarà se non si osserveranno cautele. Peggio sarà se saremo costretti a isolare di nuovo gli ospedali come a marzo, aprile e maggio. Vi sono una rilevante quantità di procedure e terapie che sono state rimandate in quel periodo. Ancora oggi alcune patologie emergenti (come infarto e ictus) sono condizionate nei tempi di trattamento da procedure di sicurezza necessarie per non contagiare i nosocomi. Certo, soggetti come Zangrillo e politici di terza fila troveranno comunque le raccomandazioni adatte per cercare le cure necessarie se ne avessero bisogno. Altri ignavi cercheranno l’amico medico di turno qualora ne avessero bisogno.
La vostra fortuna è che i benefici effetti della prudenza e consapevolezza di molti, dello studio quotidiano e dell’impegno di tutti i più consapevoli ricadranno anche su di voi e sulle vostre famiglie. Per cui continuate pure ad accanirvi contro i cittadini prudenti consapevoli e studiosi. Non ne avrete nocumento né voi né i vostri familiari.
Certo un leggero fastidio lo date. Come le zanzare d’estate.
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